venerdì 20 luglio 2012

Rc auto, arriva il tagliando digitale


La firma a una soluzione che (se non innovativa) è sicuramente una prova concreta di quanto la tecnologia informatica e digitale si può applicare a tutto tondo al mondo delle quattro ruote per migliorarne la componente amministrativa è quella di un vero e proprio specialista in materia di sistemi di sicurezza per auto, e cioè I.Car.
La new entry dell'azienda che di recente ha lanciato sul mercato IdentiTag, l'evoluzione basata su chip a radiofrequenza dell'antifurto a marchiatura visibile dei cristalli, è una versione ad hoc dello stesso sistema, che memorizza su di un'apposita etichetta elettronica (tag) tutti i dati della polizza Rc Auto (e quindi numero di contratto, data di effettiva scadenza della polizza e nome della compagnia che ha assicurato il veicolo). 
Il fine, spiegano da I.Car, è quello di ridurre il rischio di frodi a danno delle compagnie assicurative attraverso un pratico supporto tecnologico (che si applica facilmente sul cristallo), la cui peculiarità è quella di attivare il tempestivo accertamento della posizione assicurativa del veicolo confrontando in modalità digitale i dati indicati nella carta di circolazione cartacea (dati del veicolo e del suo proprietario, caricati sulla tag) e nella Card Personale del conducente (dove invece sono registrati tutte le informazioni per la verifica della polizza assicurativa).
Con Identitag, in altre parole, il processo di dematerializzazione del tagliando assicurativo e della carta di circolazione fa un passo sostanziale in avanti e pensare a un kit di documenti totalmente in formato elettronico e difficilmente suscettibile a tentativi contraffazione (si pensi in particolare al libretto in caso di furto dell'auto) non è più una chimera. 
Con un click da terminale, infatti, Forze dell'Ordine e la Magistratura inquirente potranno accedere alla Banca Dati di I.Car (tale servizio è regolato da una Circolare del Ministero dell'Interno del 12 giugno 2012) per consultare in tempo reale le informazioni in essa registrate e la validità delle garanzie assicurative. E di conseguenza gestire con maggiore efficienza il controllo del regolare adempimento dell'obbligo di assicurazione degli autoveicoli.

fonte motori24

iPad di Apple, le immagini del primo prototipo del 2002




Alcune foto mostrano quello che dovrebbe essere il "prototipo 035", ovvero la prima versione dell'iPad realizzata da Apple. Nelle foto, il prototipo viene messo a confronto proprio con un iPad 2Il "prototipo 035" ricalca il design dei primi MacBook, con scocca in plastica bianca, bordi arrotondati ed un display da circa 12 pollici. Non viene mostrato il software del device ma data l'assenza di tasti hardware si presume che potesse essere completamente touch. Sul lato posteriore è impresso il logo di Apple. Una serie di piccoli forellini posti attorno a tutta la cornice del display sembrerebbe suggerire che all'interno del device potesse esserci una ventola di raffreddamento. 
Da quel progetto a quello che fu poi il primo iPad furono fatti davvero dei notevoli passi in avanti.
Qui sulla destra le immagini del  "prototipo 035" a confronto con un iPad2.




giovedì 19 luglio 2012

Google dovrà "censurare" termini quali torrent e RapidShare

I tecnici di Google dovranno intervenire per "censurare" termini quali torrentRapidShare e Megaupload. Lo hanno stabilito i giudici francesi esprimendosi nell'ambito di una vertenza che vedeva il colosso di Mountain View contrapposto a SNEP (Syndicat national de l'édition phonographique), organizzazione che tutela i diritti dell'industria discografica d'Oltralpe.
I legali di SNEP avevano contestato il comportamento del motore di ricerca di Google che, digitando - nell'apposita casella - nomi di famosi cantanti e gruppi musicali, proponeva, sotto forma di suggerimento automatico, anche le parole adesso bandite. Quanto stabilito dal tribunale francese riguarda quindi solo le funzionalità del motore di ricerca Google che offrono l'autocompletamento delle interrogazioni oppure che mettono a disposizione dei suggerimenti mirati. Stando a quanto più volte rimarcato dai vertici di Google, l'azienda si è comunque già attivata per eliminare i termini che potrebbero ammiccare al download illecito di materiale protetto dalle disposizioni a tutela del diritto d'autore. La società fondata da Larry Page e Sergey Brin, inoltre, rimuove - su base giornaliera - migliaia di pagine web dai risultati proposti dal motore di ricerca, sulla base delle segnalazioni ricevute. Nell'ultimo mese di attività, ad esempio, Google sostiene di aver rimosso oltre 2,5 milioni di URL, un valore addirittura doppio rispetto a quanto dichiarato solo a maggio. La vertenza SNEP giungerà comunque dinanzi alla Corte d'Appello affinché venga emessa una decisione finale.

Ora è ufficiale: Windows 8 sarà rilasciato il 26 ottobre

Per Microsoft il mese di luglio è uno dei momenti più importanti dell'anno. Non solo perché segna l'inizio del suo nuovo anno fiscale ma, soprattutto, perché è proprio in questo mese che vengono delineate le tappe strategiche che caratterizzeranno i successivi undici mesi. Così, dopo la Worldwide Partner Conference di Toronto, nel corso della quale Microsoft ha incontrato sedicimila partner provenienti da tutto il mondo, l'azienda si è letteralmente trasferita ad Atlanta per Microsoft Global Exchange (MGX), evento che di nuovo si rinnova a cadenza annuale, chiuso al pubblico e alla stampa e aperto esclusivamente a executive, product manager e persone interne all'azienda. Il fatto che sia un incontro chiuso non significa, tuttavia, che da MGX non arrivino notizie e aggiornamenti. Anzi. Come è giusto che sia, è toccato proprio alla "gente" di Microsoft sapere per prima la notizia forse più attesa: la data di rilascio di Windows 8. Dopo averne fatto l'argomento al centro delle discussioni, insieme con Office 365, in occasione della WPC di Toronto, Microsoft ha finalmente fissato un giorno sul calendario. E la data, come spesso accade, non è certo scelta a caso. Tre anni dopo il lancio di Windows 7, che debuttò il 22 ottobre del 2009, il prossimo 26 ottobre Windows 8 inizierà la sua vita "commerciale". Una data che in molti aspettavano, proprio per la sua concimitanza con l'altro debutto. Lo stesso giorno inizierà la commercializzazione dei nuovi personal computer con il nuovo sistema operativo a bordo, mentre gli OEM potranno cominciare a installarlo nel mese di agosto, in concomitanza con il rilascio della RTM. Non solo. Sempre il 26 ottobre debutterà anche il percorso di aggiornamento alla nuova piattaforma, a un prezzo quasi simbolico rispetto a tutti gli upgrade precedenti: meno di 40 dollari per passare da Vista o Seven a Windows 8 Pro. Concomitante sarà anche il lancio di Windows RT, mentre non è ancora chiaro se il lancio di Surface avverrà lo stesso gorno o subito dopo.  Né sono noti il prezzo di Surface e soprattutto se altri OEM potranno lanciare, nello stesso momento, anche le loro proposte con lo stesso sistema operativo. Ma, in fondo, mancano ancora tre mesi. E gli annunci, anche se distillati, sono importanti per tenere alta l'attenzione.

mercoledì 18 luglio 2012

Mozilla Firefox e Thunderbird 14 finalmente si possono scaricare!


“Mozilla ha rilasciato nuove versioni per Firefox e Thunderbird. Nel caso del browser ci sono interessanti novità per la sicurezza delle ricerche”
Da alcune ore sono disponibili nuove versioni stabili per il browser web Firefox e per il mail client Thunderbird, entrambi progetti di Mozilla molto famosi. Nel caso di Firefox le novità sono essenzialmente da ricercare nella sicurezza, infatti ora l'opzione Secure Google Search è attiva di default, quindi le proprie ricerche su Google effettuate con Firefox 14 saranno effettuate utilizzando una connessione HTTPS.
Per gli utenti di OS X Lion 10.7 ora Firefox 14 supporta la modalità a schermo intero. Inoltre, nelle note di rilascio Mozilla segnala che con Firefox 14 viene introdotto il supporto a Pointer Lock API  per un miglior controllo del mouse. Nel caso di Thunderbird il changelog è piuttosto scarno e indica generiche ottimizzazioni a livello di performance e sicurezza. Qui di seguito i link da cui effettuare il download per le varie versioni:


martedì 17 luglio 2012

Presentato il nuovo Office, all'insegna del touch

Esattamente una settimana fa, parlando alla platea dei partner riuniti a Toronto per l'annuale WPC, Steve Ballmer aveva lasciato cadere, con una certa nonchalance va detto, l'argomento Office 15 rimandando i dettagli ad un non precisato momento successivo. 
Dalle indiscrezioni che fin dalla giornata di venerdì hanno cominciato a circolare, è parso subito chiaro che il "momento successivo" era probabilmente ben più prossimo del previsto e, nella giornata di oggi, a San Francisco, il velo è stato sollevato. 
Il nuovo Office, del quale è stata rilasciata una customer preview scaricabile da questo indirizzo, di nuovo non rappresenta un semplice restyling rispetto alle versioni precedenti, ma si integra nella visione cloud che oggi permea tutta l'offerta Microsoft.
Office 15, Office 2013, o ancora New Office - non c'è al momento una denominazione ufficiale definitiva - è disegnato per essere utilizzato con Windows 8 e con i touch screen che supporteranno la piattaforma ma deve essere inteso come un servizio cloud. Dunque non viene installato su ciascuna singola macchina, ma vi si accede da remoto, così come da remoto i contenuti possono essere archiviati, condivisi o di nuovo riaperti su dispositivi differenti. 
L'integrazione è uno degli elementi chiave del nuovo Office, che dunque si correla con OneNote e Lync, mentre i documenti vengono salvati direttamente in SkyDrive. 
Supporta sia l'interfaccia touch sia la tastiera tradizionale e può essere utilizzato su pc, notebook e sui prossimi Surface, oltre che sulle macchine con processori ARM, in questo caso senza comprometterne le performance. 
Gli aspetti social nella nuova versione saranno strettamente correlati all'integrazione con Yammer, acquisita lo scorso mese per 1,2 miliardi di dollari. 
Contestualmente all’annuncio del nuovo Office, del quale non è comunque nota una data di rilascio ufficiale, Microsoft ha anche aggiornato Office 365, aggiungendo 11 nuove lingue supportate e 46 nuovi mercati di commercializzazione, portando così a 32 il numero delle lingue e a 88 quello dei mercati. 
Meno chiare, in questa fase, saranno le declinazioni commerciali della proposta Office.
Si sa per certo che ci saranno diverse versioni, tanto per utenti consumer tanto per utenti business, ma non se ne conosce né il numero né il pricing adottato da Microsoft. 
Di Office 365, di converso, si sa che si parte da una versione Home Premium, con 20 GB di spazio SkyDrive associati e 60 minuti di chiamate internazionali Skype al mese, Small Business Premium, con calendari condivisi, email di classe business, conferenza in alta definizione, e ProPlus, di classe enterprise. 
Resta salda la differenza per cui gli utenti di Office 2013 hanno diritto ai soli aggiornamenti di manutenzione, mentre chi sottoscrive l’abbonamento a Office 365 ha diritto anche ad aggiornamenti funzionali, quando rilasciati. 
Per quanto riguarda invece la versione RT per tablet con cuore ARM, Office sarà disponibile nella pacchettizzazione che include Word, Excel, PowerPoint e OneNote e dovrebbe essere gratuito. 
Ci sarà anche una versione per Mac, ma Microsoft non ne ha dichiarato la disponibilità. 
Del nuovo Office, la cui disponibilità ufficiale potrebbe di nuovo coincidere con il lancio di Windows 8, si sa che potrà essere installato su un massimo di cinque dispositivi, con l’opzione di disattivazione qualora un dispositivo non sia più in uso, mentre richiederà un account Windows Live per poter utilizzare i servizi SkyDrive.

lunedì 16 luglio 2012

Il WiFi dal telefono a gettone: l'esperimento si diffonde

Le cabine telefoniche incorporano un hotspot gratuito. Si parte con un test, ma il progetto punta a coprire tutta la Grande Mela


La città d New York ha deciso di cercare di rendere utili le circa 12mila cabine telefoniche ancora presenti su suoi marciapiedi.
Come già in altri paesi, per esempio a Torino , dunque, anche la Grande Mela punta a trasformare le obsolete custodie dei telefoni a gettone in infrastrutture urbane moderne offrendo attraverso di esse WiFi pubblico gratuitoIl programma pilota parte con l'accensione di 10 ripetitori Wifi in altrettante cabine che non perderanno i telefoni a gettone: se andrà bene verrà esteso alle altre migliaia di apparecchi presenti in città.                              I ripetitori WiFi costeranno 2mila dollari e sono offerti gratuitamente a NY da Van Wagner Communications, proprietario della maggior parte dei telefoni a pagamento della città.
Agli utenti interessati a collegarsi basterà accettare la licenza d'uso, visitare il sito del turismo e da li partire con la propria navigazione che per il momento non prevede neanche inserzioni pubblicitarie, anche se tale ipotesi non è esclusa per il futuro: a collaborare con il Comune e con Van Wagner, d'altronde, vi è anche Titan, azienda di advertising che porta la pubblicità nelle cabine.

iPhone 5: la produzione è iniziata


Al via la produzione del nuovo melafonino

La notizia è ormai ufficiale: l’iPhone 5 sarà ufficialmente presentato il prossimo mese di ottobre, ma la sua produzione pare essere già iniziata.
Secondo una fonte cinese ritenuta credibile, la produzione del nuovo iPhone sarebbe già cominciata e il modello mostrerebbe dei cambiamenti nel design della parte posteriore, che ora dovrebbe essere realizzata in vetro, mentre qualche mese fa la notizia era che la parte posteriore del nuovo telefonino sarebbe stata realizzato in alluminio.
Qualche giorno fa, invece,il blog giapponese MacOtakara ha fatto trapelare che una parte della cover posteriore unibody di iPhone 5, che sarà comunque più grande rispetto a quella di Apple iPhone 4S e dei modelli precedenti, perché ospiterà uno schermo a 4 pollici in formato 16:9, sarà realizzata in vetro.
Le fonti confermano, inoltre, l’arrivo di un display Retina più grande, di un connettore dock più piccolo e di uno chassis ancora più sottile. A differenza di quanto visto nel prototipo trapelato in passato, mancherebbe però il piccolo foro segnalato tra l’obiettivo e il flash della fotocamera posteriore, di cui si era parlato tempo fa.
L’iPhone 5 sarà poi equipaggiato con iOS 6, e, come detto, monterà un display più generoso da 16:9, su una fotocamera frontale migliorata e per la prima volta in HD. Il tutto racchiuso in un corpo decisamente più sottile rispetto a quello attuale. Non resta, dunque, che attendere per scoprire quali altre novità la società di Cupertino ha in serbo per i suoi fan, e non, per il prossimo autunno.

Wikidata: la Wikipedia di numeri e dati

Si chiama Wikidata e si candida ad essere un database mondiale che come Wikipedia sarà gestito e aggiornato dagli utenti stessi. Al lavoro, per presentare nel 2013 l'ambiziosa banca dati 'globale', c'è un gruppo selezionato e ristretto di Wikimedia Deutschland. 

I ricercatori sono all'opera per raccogliere ed inserire in Wikidata quei dati contenuti nelle schede informative delle pagine di Wikipedia. L'ambizione è includere anche video e immagini. "L'idea non è quella di raccogliere il maggior numero di dati possibile sul nostro sito ma quello di renderli più utili: per questo spetta alla comunità scegliere quale tipo di dati caricare", osserva Daniel Kinzler, fra i membri del progetto.

Quando il lavoro del team sarà terminato toccherà agli internauti caricare nuovi dati, organizzarli, controllarne la correttezza e utilizzarli al meglio. In pratica ogni utente potrebbe inserire un qualsiasi numero di criteri (ad esempio l'anno, il paese di nascita, il grado di istruzione e il tipo di occupazione) per generare al momento il database di tutte le persone che corrispondono a questa descrizione. "I dati sono più di semplici numeri, sono la connessione strutturale tra le cose", spiega Denny Vrandecic, project manager di Wikidata, che chiarisce: "Ogni volta che pensate a qualcosa e alle sua connessioni strutturali, quello è un dato".

venerdì 13 luglio 2012

Carburante scontato con Enel Energia

L’incredibile occasione promozionale, che per lo meno a nostro avviso sarebbe da cogliere al volo poiché potrebbe consentire, davvero a chiunque, di risparmiare anche diverse centinaia di euro, sarebbe stata presentata da Enel Energia la quale avrebbe recentemente sottoscritto un vantaggiosissimo (per tutti i propri clienti) accordo commerciale con TotalErg, la compagnia internazionale di produzione, vendita e distribuzioni di carburanti ormai famosa in tutta Italia e recentemente nata dalla fusione tra la olandese Total e la genovese ERG. Chiunque, infatti, sia attualmente in possesso di una carta fedeltà Enelmia, la carta che consentirebbe, a chiunque abbia scelto il mercato libero dell’energia di Enel, di accedere agli esclusivi vantaggi, consistenti in ricchi premi e sostanziosi sconti, proposti da Enel Energia, potrà infatti associarla, gratuitamente, alla propria carta fedeltà TotalErg PIU’, grazie alla quale i clienti della compagnia petrolifera avrebbero l’incredibile opportunità di accumulare i punti necessari a vincere i premi costantemente messi in palio da TotalErg, così da ottenere un sensazionale extra – sconto, valido per l’acquisto di tutte le tipologie di carburante, pari, addirittura, al 4%. L’offerta, valida da domenica 1 luglio 2012 a domenica 30 settembre 2012, sarà facilmente sottoscrivibile sia contattando l’assistenza clienti di Enel Energia, che risponderà al numero verde 8009000860, sia recandosi sul sito internet della suddetta all’indirizzo enelenergia.it. Inoltre, cosa ancora più importante, l’offerta non sarà riservata esclusivamente ai vecchi clienti Enel Energia o TotalErg bensì anche, e soprattutto, per tutte le nuove attivazioni che, ne siamo oltre modo sicuri, saranno in questo particolare periodo estivo estremamente agevolate grazie ad ulteriori e sensazionali promozioni.

giovedì 12 luglio 2012

Multe per automobilisti ridotte ma solo se pagate con bancomat

La commissione Trasporti della Camera sta studiando un modo per allegerire il peso delle contravvenzioni sulle tasche degli automobilisti italiani. In particolare si sta pensando a uno sconto sulla multa di chi paga subito e con il bancomat. Lo sconto sarebbe ancora tutto da definire, anche se non dovrebbe essere superiore al 10-20%. Inoltre, lo sconto sarebbe limitato a coloro che pagano subito attraverso il bancomat, anche direttamente al vigile, che sarà appunto dotato di Pos.

La proposta bipartisan è emersa durante la discussione in commissione Trasporti sulla delega al governo per la riforma del Codice della strada. Potrebbe esserci un’accelerazione in tempi stretti, come spiegato anche dal presidente della commissione Mario Valducci del PDL. Quest’ultimo ha dichiarato che si sta pensando ad una “proposta sulla quale procedere in legislativa con tre o quattro punti tra cui questo per avere un ok in tempi rapidi alla Camera e far sì che diventi legge entro l’anno”. Lo sconto ha anche un altro obiettivo ben preciso, ovvero garantire allo Stato e ai Comuni un incasso certo e immediato. Valducci ha dichiarato che “è necessario stringere la forbice tra multe accertate e multe riscosse. Oggi in Italia il non riscosso supera il 70% e questo significa un dispendio di risorse enorme”. La proposta si basa su due ipotesi. Nel caso di un automobilista fermato da un agente per un’infrazione, il pagamento veloce potrà essere fatto direttamente sul posto tramite Pos in dotazione all’agente stesso. Se, invece, si tratta di un’infrazione che viene notificata solo in seguito, sarà introdotto un periodo di 3-5 giorni entri i quali l’automobilista potrà pagare attraverso uno sportello bancomat.

Lavoro&vacanza ma sempre con le migliori app per smartphone e tablet!

La tecnologia always on, ovvero “sempre connessi”, permette oggi di portare il lavoro direttamente in spiaggia. Chi non può fare a meno di seguire, almeno part-time, la propria attività lavorativa in vacanza potrò utilizzare i nuovi strumenti di produttività, cioè le app che permettono di lavorare su smartphone e tablet anche se si è in spiaggia. Spesso si tratta di strumenti in multipiattaforma, che possono essere caricati sul pc dell’ufficio su telefonini Symbian, Android, Windows, Blackberry Os, Apple. Questi strumenti consentono di trasferire e sincronizzare i documenti su tutte le piattaforme via cloud. Tra i software più utilizzati troviamo Dropbox, che ha il vantaggio di non essere dipendente dal sistema operativo per lavorare. Permette di archiviare i file, sincronizzando automaticamente i documenti. Basta depositare sull’icona i file che si desidera portare con sé e il sistema fa tutto da solo. Lo spazio gratuito è di 2 giga-bytes. In ambiente Blackberry troviamo Documents to go premium edition, che include anche un software gratuito da installare su pc per la sincronizzazione dei file e un componente di ricerca che permette di organizzare in modo ordinato tutti i file. Per le riunioni sotto l’ombrellone può essere utile Web ex di Cisco, che scambia documenti in real time e condivide la scrivania con i partecipanti al meeting. In questo caso serve un buon collegamento a internet. L’altra soluzione gratuita è SkypeInfine, come non citare i social network per restare in contatto con colleghi o sbiraciare nel mondo aziendale: Facebook, Twitter e LinkedIn. Infine, per non dimenticare mai in spiaggia il proprio tablet o smartphone, meglio scaricare subito l’app “Trova il mio iPad o iPhone”: l’app localizza subito la posizione del tablet.

mercoledì 11 luglio 2012

Perchè non attivare il pin inps in modo da evitare molte file agli sportelli?

Per accedere ai servizi telematici INPS è necessario avere un PIN, cioè un codice segreto di identificazione personale (Personal Identification Number).


Cliccando qui sarà possibile richiedere pin inps

Pec strumento utile, gratuito ma ancora poco diffuso

La PEC ti consente di svolgere numerose pratiche senza recarti agli uffici della Pubblica Amministrazione: ti basta il computer di casa, o qualunque altro dispositivo di accesso a internet, per richiedere informazioni, inviare istanze e documentazioni, ricevere documenti e comunicazioni. Si rende tutto più semplice, facendoti risparmiare tempo ed evitandoti inutili spostamenti.


Cliccando qui sarà possibile avviare la procedura per richiederla gratuitamente

lunedì 2 luglio 2012

Smartphone a 60 euro con 3 Italia

Nuova sensazionale ed esclusiva offerta di 3 Italia, uno dei più importanti operatori telefonici attivi sul mercato italiano, che, dopo la promozione da noi di Senza Soldi descritta nel dettaglio solamente pochi giorni fa, avrebbe deciso di svendere, praticamente dandolo in regalo, un sorprendente Momodesign MD Smart.
Di cosa stiamo parlando?
Semplicemente di una delle ultime creazioni che l’azienda leader nel settore Momodesign avrebbe deciso di realizzare affinché tutti, anche i meno esperti, possano avvicinarsi al mondo degli smartphone targati Android grazie ad un device semplice e funzionale ma comunque in grado di garantire prestazioni, soprattutto dal punto di vista estetico, di qualità decisamente elevata.
Come ottenere, però, questo meraviglioso oggetto del desiderio?
Per cominciare ad usarlo, come tra l’altro specificato da 3 Italia sul proprio sito ufficiale, non bisognerà far altro che effettuare la portabilità del numero.
Così facendo, senz’alcun obbligo di sottoscrizione di alcun abbonamento ne, naturalmente, senza alcun costo accessorio, si potrà infatti acquistare, presso lo store online di 3 Italia, Momodesign MD Smart per soli 60 euro.
Un’offerta unica ed irripetibile, ormai in dirittura d’arrivo, e che vi consiglieremmo, proprio per questo preciso motivo, di cogliere letteralmente al volo.